Rafforzare l’impegno per la pace e, soprattutto, formare una nuova generazione di donne e uomini architetti e artigiani di pace. Con questi obiettivi è nata ieri la “Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace”: un nuovo strumento per costruire e diffondere la cultura della pace, della cura e della fraternità, argine e alternativa alla cultura della violenza e della guerra, dell’individualismo e della competizione selvaggia, della discriminazione, dell’indifferenza e dello scarto, dello sfruttamento delle persone, dei beni comuni e della natura.
Ho partecipato a marce della pace negli anni della guerra fredda. Se le gambe mi reggessero, lo farei ancora. Perché so che se tutti i cittadini del mondo partecipassero a una manifestazione della pace, la guerra sarebbe destinata a scomparire dalla faccia della terra.
Scritto da Norberto Bobbio